Risotto alla Verza con croccante di Speck e Parmigiano




Un Sabato alquanto grigio le previsioni prevedono pioggia ed io sono immerso nei ricordi, quando mia nonna alla vista di una giornata così affermava davanti alla finestra oggi è una giornata di riso e verza, ed io esclamavo no nonna la verza puzza e non mi piace e lei imperterrita mi diceva guagliò lo dici adesso ma quando è pronta poi come sempre la mangi. Era proprio così quando rientravo da scuola e trovavo a tavola il mio piatto di riso e verza lasciato a raffreddare coperto, con la fame che avevo dimenticavo le parole detta la mattina alla cara nonna e in un niente svuotavo il mio piatto.
La ricetta di mia nonna era di quelle tradizionali, fatta con un po’ di strutto nel quale mia nonna rosolava un po’ di cotica di maiale tagliata a dadini e poi nel fondo stufava la Verza, aggiungeva acqua e vi cuoceva il Riso, mantecando il tutto con pezzi di grana interi e grana grattugiato.
Il risultato era una bomba, nel piatto avevi questo riso con pezzetti di cotica di maiale e di formaggio.
Io a questa ricetta ho voluto dare una struttura diversa sostituendo alcuni ingredienti. 




Porzioni 4  Risi e risotti
Complessità: media
Vino: Raboso Frizzante


Ingredienti:

Riso Carnaroli g 280
Verza g 200
Cipolla g 80
Burro g 60
Parmigiano g 100
Vino bianco ml 50
Brodo vegetale
Sale grosso g 0
Pepe nero macinato Quanto basta
Speck g 50

Valori nutrizionali:
kcal: 518
kJ: 2168
Lipidi g: 21,9
Glucidi disp. g: 63,6
Amido g: 61,2
Zuccheri g: 2,4
Fibra g: 2,5
Sodio mg: 332
Colesterolo mg: 71,9
Proteine g: 18,5
Acqua g: 91,8


------------------------------------------------
COSTI
------------------------------------------------
Costo piatto: euro 4,42
 - Food cost: euro 0,84
 - Manodopera: euro 1,18
 - Costi indiretti: euro 2,40

------------------------------------------------









Preparate un brodo vegetale con sedano, carota, cipolla e qualche chiodo di garofano.

Tagliare a striscioline lo Speck e fatelo rosolare in un pò d'olio fino a renderlo croccante mettete ad asciugare su carta assorbente.
Preparate quattro cialde di parmigiano, cospargendo su carta da forno quattro cucchiai di parmigiano formando 4 cerchi e passate per alcuni minuti al microonde finchè non si sciolgono, lasciate raffreddare.


Lavare e sgocciolare la verza e riducetela a striscioline sottili, Tritate la cipolla e fatela appassire in metà del burro, poi unite la verza. Salate leggermente, mescolate, coprite con un coperchio e lasciate stufare per 10' circa, mettete a Scaldare il brodo.


Unite il riso alla verza, mescolate bene e lasciate tostare per circa 3/4', 

poi irrorate con mezzo bicchiere di vino e lasciate evaporare.


Continuate la cottura aggiungendo un mestolo per volta di brodo caldo, lasciate che il riso assorba il brodo e poi aggiungete un altro mestolo continuate così per circa 16'-18'. Fuori dal fuoco Mantecate il riso con il burro e parmigiano e un macinata di pepe nero, lasciate riposare per 2' e poi servite in foglie di Verza guarnendo con lo speck croccante sbriciolato e con la cialda di parmigiano.




 BUON APPETITO

Commenti

  1. Sei un artista Guerino, sul design non hai rivali.
    Un grande piatto dagli ingredienti azzeccatissimi.
    Guagliò buona Domenica

    RispondiElimina
  2. Gustoso, saporito ed invitante. Bravo davvero, sopratutto nel ricordarti della nonna e dei bei tempi andati. Bisognerebbe tornare indietro nel tempo! Complimenti!

    RispondiElimina
  3. Questo risotto lo faccio spesso anche io!! Magari uso un po' di pancetta al posto dello speck. Mi piace moltissimo la presentazione della foglia di verza con cialda croccante!!!
    Bravissimo
    Buona domenica Anna

    RispondiElimina
  4. buono!! riso e verza sono buonissimi e l'aggiunta di speck e parmigiano mi gusta molto!!! Della presentazione che dire? tanto di cappello è splendida! Bravo Guerino un altro piatto da gourmet!
    Una domanda: cosa sono i costi indiretti?
    Un abbraccio Marina

    RispondiElimina
  5. Questa volta che aggettivo uso per definire questo piatto? Allora, premio la nonna che ha insistito nel proporti questo piatto. Grazie nonna!

    RispondiElimina
  6. Perché non si può stampare la ricetta con copia incolla? E' vietato portare la ricetta in cucina su carta?

    In ogni caso non c'è bisogno del tasto destro del mouse, basta selezionare e trascinare su word ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissimo Lettore,
      non è vietato, basta chiedere o meglio registrarsi per condividere quello che tutti facciamo in cucina, è sempre bello sapere chi ci sostiene e trova interessante quello che pubblichiamo sui nostri Blog.
      Ti ringrazio e ti saluto.

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

ORATA IN FOGLIE DI VITE DI UVA FRAGOLA AMERICANA E PATATE

MARMELLATA DI AMOLI

PETTO DI POLLO AI FUNGHI