Sarde alla beccafico con tartare di verdure e salsa alla menta
Il caldo torrido ormai ha invaso la nostra Penisola prendendo il nome di Caronte nome del mitico traghettatore degli Inferi, è sabato e come ogni fine settimana mi dedico alla mia passione la cucina, come sempre ormai è un rituale mi collego alla rete internet e cerco qualcosa che stuzzichi la mia curiosità e la voglia di misurarmi, allora giro e rigiro ma la sensazione è di trovare un po’ di fresco e pensando al mare a questo punto mi ricordo del ricettario dell’Academia Barilla lasciatomi in prestito dal mio Socio Gianluca e qui che trovo questa fantastica ricetta che fa al mio caso, fresca e con ingredienti di stagione.
1 Kg di sarde di grandezza media - 100 g di pangrattato - 40 g di acciughe dissalate - 40 g di uva passa - 30 g di pinoli - 50 g di prezzemolo - 80 cl di olio extravergine d'oliva - alloro.
Per la tartara: 50 gr. di carote - 50 g di zucchine - 50 g di peperoni dolci - 100 cl di olio extravergine d' oliva.
Per la salsa: 20 g di menta - 40 cl di olio extravergine d'oliva, Sale Gemma di Mare .q.b.
Preparazione 25' - cottura 15'
Squamate e pulite le sarde, privatele della testa, apritele e diliscatele mantenendo i filetti attaccati. Lavate i filetti aperti e lasciateli sgocciolare.
In una padella Antiaderente fate rosolare il pangrattato con un pò d'olio. Quando sarà rosolato, aggiungete le acciughe tritate, i pinoli e l'uva passa fatta precedentemente rinvenire in acqua.
Ultimate il composto con il prezzemolo tritato e l'alloro sminuzzato, condendo il tutto con Sale Gemma di Mare e pepe q.b.. Il preparato ottenuto dovrà risultare omogeneo e non troppo umido.
Su una placca da forno, sistemate uno stampino precedentemente foderato con carta da forno. Adagiate i filetti delle sarde all'interno dello stampino, facendoli aderire uniformemente.Aggiungete il composto preparato all'interno dello stampo.
Pressate leggermente il composto e chiudete il tutto unendo le sarde a cupola.
Passate in forno a 180° per 10 minuti.
Presentate il piatto condendo il tutto con olio prezzemolo e accompagnandolo con un'emulsione di olio e menta e con una tartare di verdure di stagione tagliate a brunoise e saltate in padella antiaderente Lagostina con un filo di olio evo, Sale Gemma di Mare e pepe q.b.
Con questa ricetta partecipo al contest Lagostina E' Tu? di che padella sei? di Cuoca per caso
Variante: potete sostituire la Tartare di verdure con una fresca insalata Valerianella.
Consigli: si accompagna bene con un ottimo Traminer Aromatico.
Bentornato tra noi. Ci mancavano le tue ricette, come sempre riesci a sbalordirmi.Haimèle mie ricette al tuo confronto sono molto semplici.Forse per questo la cucina è varia,perché ci rappresenta! Buon fine settimana.
RispondiEliminacaro Guerino, se ti copiassi questo piatto mio marito andrebbe in brodo di giuggiole!!!!!!
RispondiEliminaGrande ricetta Guerino, eseguita ad arte.
RispondiEliminaA presto
Che meraviglia queste sardine e che bella presentazione, complimenti! Ciao
RispondiEliminagran bel piatto, buonissimo, sano e fresco!!!!ciaooooo
RispondiEliminaE innanzi a cotanta magnificenza, non un giro posso che inchinarmi! Perché non vieni a fare un giro al sud per il secondo weekend di agosto,ovviamente con luisa ?
RispondiEliminaBuon weekend.
Spery
Buona da leccarsi i baffi ciaooooo
RispondiEliminaChe buone le sarde a beccafico, secoli che non le mangio!!!....mi hai fatto venire una gran voglia....Piacere, Letizia
RispondiEliminaSia la presentazione che le foto rendono ancor più speciale questa ricetta! Complimenti :)
RispondiEliminaCaro Guerino, grazie per il tuo messaggio, trovo grandioso il motivo per il quale é nato il tuo blog!....mi sono aggiunta ai tuoi lettori (avevo dimenticato a farlo), cosi' sara' piu' facile tenerci aggiornati. Alla prossima :)
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